Intelligenza artificiale, controllo del marchio e il futuro dell'e-commerce della moda: approfondimenti da Shop Talk Barcelona

Intervista ad Andrea Dell'Olio

Andrea Dell'Olio Head of Marketplaces Boggi Milano. Teaches Marketplaces at DFA

Andrea Dell'Olio
Responsabile Marketplace Boggi Milano

Enrico Fantaguzzi, Co-founder Digital Fashion Academy

Enrico Fantaguzzi
Co-fondatore Digital Fashion Academy

L'eCommerce della moda è in continua evoluzione ed eventi come Shoptalk Europa Dateci un posto in prima fila per scoprire cosa ci aspetta. Abbiamo incontrato Andrea Dell'Olio per approfondire i principali punti di forza, dall'intelligenza artificiale e il controllo del brand a ciò che sta effettivamente guidando le performance digitali in questo momento.

Di ritorno dalla partecipazione a Shoptalk a Barcellona, Andrea Dell'Olio, responsabile dei marketplace di Boggi Milano ed esperto professionista del settore moda, condivide le sue riflessioni sull'evoluzione del panorama dell'eCommerce nel settore della moda dopo aver preso parte all'evento ShopTalk di Barcellona. 

Nella nostra conversazione abbiamo trattato gli argomenti più attuali del business digitale della moda da intelligenza artificiale al ruolo critico di controllo del marchio e prestazioni logisticheEcco i punti chiave emersi dalla nostra discussione.

Shop Talk Barcelona: un'esperienza curata e illuminante

Andrea ha descritto lo Shop Talk di Barcellona come "molto ben organizzato, ben curato". A differenza di eventi di settore più ampi, questo è stato mirato, gestibile e ricco di aziende di alto livello e sponsor di qualità. Una caratteristica distintiva è stato il formato di incontro one-to-one, paragonato a uno "speed dating aziendale", che ha contribuito a creare connessioni altamente pertinenti.

Gli eventi collaterali, tra cui una festa di chiusura organizzata dal Ministry of Sound presso la Citadelle De Monjuïc, hanno arricchito l'esperienza e contribuito a un prezioso networking. Tuttavia, entrare in contatto con importanti rivenditori come MyTheresa, Harrods o Mr Porter si è rivelato più impegnativo, segnalando un potenziale margine di miglioramento.

Dati di prodotto basati sull'intelligenza artificiale: efficienza e scalabilità

Uno dei temi più urgenti dell'evento – e della nostra conversazione – è l'uso strategico dell'Intelligenza Artificiale per arricchire i dati di prodotto. Andrea nota un crescente interesse per strumenti che generano attributi e contenuti direttamente dalle immagini dei prodotti, aiutando i brand a soddisfare le richieste del mercato senza un intenso lavoro manuale.

Ciò è particolarmente cruciale per lavorare con piattaforme come Zalando, il cui sistema Z Direct mostra un collegamento diretto tra i dati di prodotto arricchiti e le metriche delle prestazioni come Aggiungi al carrello e Tasso di reso. Poiché questo guida sul tasso di coinvolgimento e sulla scoperta del prodotto spiega che ottimizzare il modo in cui i prodotti vengono presentati e interagiti è fondamentale per guidare la conversione sui marketplace. Il ruolo dell'intelligenza artificiale nell'automazione dei dati strutturati, nell'arricchimento dei contenuti e il miglioramento della visibilità SEO non può essere sopravvalutato.

Dalle immagini dei prodotti alle prestazioni: come l'intelligenza artificiale guida il successo del mercato

Strumenti e partner come Dressipi, IEN e integrazioni emergenti con sistemi DAM/PIM (come SalesforceCommerce Cloud) stanno ridefinendo i canali di informazione sui prodotti. 

💬 “Un marchio deve adattarsi all’ambiente… senza perdere la sua vera natura.” – Andrea Dell'Olio

Il controllo del marchio non è negoziabile

Con una base di consumatori sempre più consapevole, soprattutto la Generazione Z, il controllo del marchio è diventato un fattore di differenziazione competitiva. Come afferma Andrea, i marchi devono mantenere il controllo su prezzi, stock e immagine per evitare di diluire la propria identità.

In un mondo in continua evoluzione, un marchio deve adattarsi all'ambiente, che include contingenze macroeconomiche di un certo tipo: dazi, condizioni di mercato avverse e così via. Tuttavia, è importante mantenere la pertinenza e un'identità di marca coerente, adattandosi alle condizioni di mercato senza perdere la propria vera natura.

Boggi Milano è stato citato come un forte esempio, evolvendosi da un marchio di abbigliamento formale tradizionale in un marchio di lifestyle a tutti gli effetti, ora prosperando su piattaforme come FarfetchMa il successo arriva con la disciplina strategica: evitare guerre di sconti, selezionare attentamente i canali e proteggere il valore del marchio a lungo termine, anche se ciò significa dire di no a una portata come quella di Amazon. Come delineato in questo panoramica dei KPI dell'eCommerce della moda di lusso, monitorando i giusti parametri di performance, mantenendo al contempo l'esclusività e la percezione del marchio, è fondamentale per avere successo nel settore premium.


Logistica ed eccellenza dell'ultimo miglio

L'eccellenza operativa va oltre il contenuto del prodotto e il valore del marchio. Andrea ha sottolineato l'importanza dell'agilità logistica, citando le conversazioni con Zeos (la divisione logistica di Zalando) sullo sfruttamento di modelli di business e di distribuzione ibridi. I marchi stanno sempre più integrando la logistica interna ed esterna per ottimizzare il rapporto costo-prestazioni e scalare in modo efficiente.

Nei mercati urbani come Milano, Parigi e Londra, la consegna in giornata sta rapidamente diventando un punto di riferimento. I consumatori ora si aspettano una velocità e un servizio paragonabili a quelli di Amazon in tutti i segmenti premium, spingendo i marchi a innovare per non rischiare di rimanere indietro.

Una nota finale su Barcellona

Non visitando Barcellona da oltre 15 anni, Andrea è rimasto colpito dalla trasformazione della città: più pulita, più organizzata e profondamente internazionale. Una cornice perfetta per un evento che riflette lo spirito di evoluzione e reinvenzione che permea oggi il mondo dell'e-commerce della moda.

Punti chiave

  • L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando la creazione dei dati sui prodotti e le prestazioni SEO.
  • Il controllo del marchio attraverso la strategia di prezzo, immagine e canale è fondamentale per una crescita a lungo termine.
  • La consegna in giornata e la logistica ibrida stanno plasmando le aspettative dei consumatori nei mercati urbani.
  • Eventi come Shoptalk sono preziosi per ottenere informazioni, ma l'esecuzione resta l'elemento differenziante.

Conclusione

Dai dati di prodotto basati sull'intelligenza artificiale alla salvaguardia dell'integrità del brand e alla gestione della logistica dell'ultimo miglio, i marchi della moda si stanno muovendo in un territorio digitale complesso. Eventi come Shop Talk offrono spunti e connessioni cruciali, ma come ci ricorda Andrea Dell'Olio, la vera sfida sta nel modo in cui applichiamo questi insegnamenti. I marchi che bilanciano innovazione e controllo strategico plasmeranno il futuro del commercio della moda.

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