Scrivi un CV di moda

Come scrivere un CV di moda che ti faccia notare dai reclutatori e dai cacciatori di teste

Sottotitolo:
Approfondimenti di Anna Maria Tushes Villi, Global Head Hunter e Career Consultant presso Digital Fashion Academy

Anamaria Tushishvili - Career advisor

Anamaria T.

Anamaria Tushishvili è una reclutatrice e cacciatrice di teste internazionale per ruoli di marketing nel settore della moda e della pubblicità.

L'industria della moda è in continuo cambiamento, il tuo CV è più di un semplice elenco di esperienze, è il tuo biglietto per un colloquio. Durante il nostro recente webinar Digital Fashion Academy, reclutatore internazionale e consulente di carriera Annamaria Tushesvilli ha condiviso le sue migliori strategie per creare un CV che si distingua nel mercato del lavoro della moda globale.

Secondo Anna Maria, la prima regola è semplicità e concentrazione. Il tuo CV dovrebbe essere non più lungo di due pagine, anche se hai una lunga carriera. "Se io riesco a far stare 20 anni di esperienza in due pagine", ha scherzato Enrico Fantaguzzi del DFA durante la sessione, "puoi farlo anche tu!"“

1. Adatta il tuo CV a ogni posizione e a ogni azienda

I CV generici raramente funzionano. Adatta ogni candidatura al ruolo specifico, soprattutto perché molte aziende di moda ora utilizzano Sistemi di tracciamento dei candidati (ATS) che scansionano i documenti per parole chiave.

💡 Mancia: Leggi attentamente l'annuncio di lavoro e includi termini chiave come "marketing digitale", "CRM" o "operazioni di e-commerce" direttamente nel tuo CV.

Anna Maria ha sottolineato che inviare lo stesso CV a tutte le aziende è uno degli errori più grandi che commettono coloro che cercano lavoro.

“"Ogni ruolo richiede un approccio diverso", ha spiegato. "Le aziende di moda utilizzano Sistemi di tracciamento dei candidati (ATS), che analizzano il tuo CV alla ricerca di parole chiave specifiche. Se il tuo CV non le contiene, un essere umano potrebbe non vederlo mai."”

💡 Mancia: Leggi attentamente l'annuncio di lavoro e ripeti i termini rilevanti nel tuo CV, ad esempio Operazioni di e-commerce, marketing digitale, O coinvolgimento del cliente.

2. Mantieni il design professionale

Sebbene i layout creativi possano sembrare accattivanti, Anna Maria ha messo in guardia contro sovraprogettazione il tuo CV. I reclutatori danno più importanza alla leggibilità e alla struttura chiara rispetto alla grafica elaborata.
Strumenti come Canva, Documenti Google, O Microsoft Word sono ideali per creare modelli puliti e professionali.

“"Il tuo CV è il tuo biglietto da visita", ha detto Anna Maria. "Deve essere chiaro, mirato e pertinente alla posizione per cui ti stai candidando. I reclutatori non hanno tempo di leggere cinque pagine, due pagine sono più che sufficienti".”

Se hai bisogno di supporto per rifinire il tuo CV puoi chiedere ai nostri esperti di supportarti con un riunione online dedicata.

3. Utilizzare verbi d'azione e risultati misurabili

I reclutatori amano i numeri. Invece di elencare le responsabilità, descrivi i risultati ottenuti utilizzando verbi dinamici come guidato, lanciato, ottimizzato, O aumentato.

“"Non limitarti a dire cosa hai fatto. Mostra l'impatto che hai avuto, ad esempio: ‘'Tasso di conversione migliorato di 15% grazie a una nuova strategia email.'’ Questo fa capire al reclutatore che puoi ottenere risultati."”

Invece di descrivere i compiti, evidenzia i risultati ottenuti:
“Ha lanciato una campagna di eCommerce globale che ha aumentato le vendite di 25%.”
“Ho guidato un team di 5 persone per realizzare progetti di marketing digitale per marchi di lusso.”

Siate coerenti con l'uso dei tempi verbali in tutto il CV. Se iniziate a usare il passato remoto, mantenetelo così per tutto il documento.

4. Differenzia il tuo CV e LinkedIn

Tuo Profilo LinkedIn può essere più lungo e dettagliato, è il tuo portfolio digitale. Il CV, d'altra parte, dovrebbe essere conciso e mirato. I reclutatori spesso cercano su LinkedIn usando parole chiave, quindi assicurati che il tuo profilo includa il tuo titolo professionale, le tue competenze e le tue certificazioni.

Il mercato del lavoro nella moda valorizza precisione, risultati e autenticità. Che tu sia un laureato o un senior manager, applicare queste regole aumenterà la tua visibilità, sia presso i recruiter che presso gli head hunter.

Sebbene entrambi svolgano ruoli professionali diversi, svolgono ruoli diversi.

“"Tuo Profilo LinkedIn "Può essere lungo e dettagliato", ha spiegato Anna Maria. "È il tuo portfolio online, puoi scrivere lì la tua storia professionale completa. Il CV, invece, dovrebbe essere breve e adattato a ogni posizione."”

Enrico ha aggiunto:

“"Considera il tuo profilo LinkedIn come la tua lunga narrazione professionale e il tuo CV come il tuo pitch. Spesso il recruiter ti troverà prima su LinkedIn, e poi ti chiederà il CV se sei adatto."”

Consiglio finale: qualità prima della quantità

Anna Maria ha concluso la sessione ricordando che la ricerca di lavoro non è una questione di volume, ma di precisione.

“"Non candidarti a cinquanta posizioni con lo stesso CV", ha detto. "Candidati a cinque, ma fai in modo che ognuna conti."”

A Digital Fashion Academy, crediamo che la stessa regola si applichi allo sviluppo della tua carriera: mosse mirate e strategiche creano un successo duraturo.


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